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10 marzo 2013

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-03-10

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
31673057 (96.53%)107 (3.38%)0 (0.00%)3 ( 0.09%)0 ( 0.00%)




Lista degli alimenti al di sopra dei limiti di legge ordinati per contaminazione decrescente

Questo elenco permette di individuare rapidamente quali e dove sono gli alimenti che hanno superato i limiti di legge, insieme con il valore medio e quello massimo misurato. La lista contiene tutti gli alimenti al di sopra dei limiti mettendo per primi quelli più contaminati.
  • Salmone del pacifico (sakuramasu) selvatico, prefettura di Miyagi (valore di cesio totale su 1 misura: 190 Bq/kg)
  • semi di soia, prefettura di Fukushima (valore medio/massimo di cesio totale su 2 misure in Bq/kg: 115/120)



Statistiche sulle categorie principali di alimenti con contaminazione inferiore ai limiti di legge

Siccome sono disponibili molte misure ben distribuite sul territorio, in queste categorie riportiamo in dettaglio solo le misurazioni che hanno fatto registrare un contenuto di cesio totale diverso da zero e il numero di misure totali per prefettura. Di conseguenza, dove non indicato esplicitamente i campioni sono da ritenersi puliti. Potete trovare naturalmente tutti i dettagli delle misure consultando la WebApp, il cui link è riportato all'inizio del rapporto.

Cereali, mais e derivati
Grano e prodotti derivati
Nessuna misura riportata in questi rapporti

Orzo e prodotti derivati
Nessuna misura riportata in questi rapporti

Mais e prodotti derivati
Nessuna misura riportata in questi rapporti

Riso e prodotti derivati
  • Prefettura di Aomori, area di Tsugaru-shi: 0.00 Bq/kg su 1 misure
  • Prefettura di Kochi, area non comunicata: 0.00 Bq/kg su 1 misure

Latte e uova
Poche misure di latte sono risultate contaminate:
  • Prefettura di Shizuoka, area di Omaezaki-shi (0.067 Bq/kg, in commercio: No), area di Kakegawa-shi (0.054 Bq/kg, in commercio: No) - 2 misure in totale
uova Nessuna contaminazione su 2 misure riportate Quadro riassuntivo del the Nessuna misura riportata in questi rapporti Frutta e verdura Fra le misure di frutta e verdura che presentano una contaminazione non nulla segnaliamo i seguenti alimenti che hanno fatto registrare valori superiori a 50 Bq/kg di cesio totale. Riportiamo qui solo queste misure perché riteniamo che al di sotto di questo valore gli alimenti possono essere considerati puliti sotto ogni aspetto. I valori di contaminazione riportati sono i valori mediati sul numero di misure indicate e ordinati in ordine decrescente per contaminazione. La lista è completa, nel senso che non ci sono alimenti vegetali esclusi a priori.
  • semi di soia, prefettura di Fukushima (115.0 Bq/kg su 2 misure, in commercio: No)
  • fungo shiitake coltivato in serra, prefettura di Gunma (50.0 Bq/kg su 1 misura, in commercio: No)
Altre carni: pollo e suino pollo
  • Prefettura di Iwate, area di Kuji-shi: 0.00 Bq/kg su 1 misure
suino
  • Prefettura di Iwate, area di Iwate-machi: 0.00 Bq/kg su 1 misure
  • Prefettura di Iwate, area di Shiwa-cho: 0.00 Bq/kg su 3 misure
  • Prefettura di Tochigi, area di Kanuma-shi: 0.00 Bq/kg su 1 misure
  • Prefettura di Tochigi, area di Utsunomiya-shi: 0.00 Bq/kg su 1 misure
Quadro riassuntivo della carne di manzo Questo elenco presenta un quadro riassuntivo delle misure relative alla carne di manzo con contaminazione non nulla, ordinate per prefettura, con riportato il valore medio misurato di cesio totale e tra parentesi il valore massimo registrato.
  • prefettura di Ibaraki, 21 Bq/kg (25 Bq/kg) su 2 misure
  • prefettura di Iwate, 16 Bq/kg (23 Bq/kg) su 4 misure
  • prefettura di Miyagi, 28 Bq/kg (28 Bq/kg) su 1 misura
Prodotti ittici In questa lista riportiamo i prodotti ittici risultati con contaminazione media superiore a 100 Bq/kg di cesio totale ordinati in modo decrescente per contenuto di cesio. Questo elenco risulta utile per individuare i prodotti più colpiti a prescindere dalle singole prefetture.
  • Salmone del pacifico (sakuramasu) selvatico, 190.00 Bq/kg su 1 misure
Nella tabella seguente riportiamo invece le statistiche dei prodotti ittici relative al periodo in esame, ripartite per prefettura. Questo elenco risulta utile per individuare le prefetture più colpite dalla contaminazione marina.
PrefetturaMedia cesio totale (Bq/kg)% Sopra limiteNumero misureCampioni in commercio
Aomori 1.64 0.00 %18
Chiba 3.08 0.00 %23
Hokkaido 3.19 0.00 %8
Ibaraki 0.00 0.00 %2
Iwate 3.45 0.00 %32
Miyagi 26.45 7.14 %14
Niigata 0.00 0.00 %1
Shizuoka 0.12 0.00 %4
Qui sotto potete trovare i link ai rapporti originali pubblicati dal Ministero della Salute giapponese: Clicca qui per il più recente aggiornamento sulla contaminazione alimentare

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11 commenti:

  1. C'è veramente poco di cui parlare. Al momento sono più interessanti i cinghiali piemontesi.
    http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/03/09/news/cinghiali_al_cesio_controlli_anche_in_monferrato-54213658/


    Nota a parte, perchè ho sentito dire anche questo: guardate che il Cesio non sta facendo niente a questi cinghiali, ma anche lepri e caprioli.

    Sono morti perchè presi a fucilate e pallettoni e per queste misure si farà una strage. Altro che Cesio.

    Thsé

    SM

    RispondiElimina
  2. Oddio... la strage dei cinghiali questa è da record

    RispondiElimina
  3. "I cacciatori della Valsesia offrono la loro collaborazione"
    E ci credo :-)


    Poi dicono che la "gente deve sapere". Più passa il tempo, più vedo come reagisce "la gente" e piu' mi convinco che la gente non deve sapere, che è meglio nascondere le cose.
    Questa cosa mi fa tanto venire in mente il detto "occhio che non vede, cuore che non duole".

    RispondiElimina
  4. Salve,

    ho appena scoperto questo interessantissimo sito cecando in giro per la rete informazioni sulla sicurezza alimentare in Giappone.

    Mi ripropongo di studiarmi a fondo tutti i contenuti, ma vi chiedo ugualmente una cosa.

    La zona di Tokyo risulta quindi sicura?

    Io sono sempre andato e continuerò ad andare in Giappone per vari motivi ma mi piacerebbe avere anche qualche rassicurazione in più.

    In giro per internet si leggono notizie del tipo che i pesci nella baia di Tokyo avrebbero più cesio che non quelli di Fukushima?!...
    In effetti mi domando come sia possibile che il pesce di Fukushima non giunga in quel di Tokyo poche centinaia di chilometri più a Sud.


    Non che questo mi fermi dal tornare in Giappone, ma se potessi sentirmi più tranquillo sarebbe bello.


    Grazie!

    RispondiElimina
  5. ciao @de849439848a0c5ca535ed1d72996eb8:disqus innanzitutto ti do il benvenuto tra le nostre pagine. In base a tutti i dati raccolti, incluse le misure (poche confrontate con quelle giapponesi) che abbiamo fatto noi di persona, la situazione a livello alimentare si è di parecchio stabilizzata. fatta eccezione per i cinghiali, che anche nel Bel Paese sono un po' "particolari", i funghi delle prefetture limitofe e i pesci della prefettura di Fukushima, per il resto come puoi vedere anche tu non ci sono grosse fonti di preoccupazione.


    tra i nostri lettori ce ne sono alcuni che vivono a Tokyo e la loro parola ti può forse dare più fiducia.


    li trovi più frequentemente sull'altro post settimanale di aggiornamento, quello tecnico, che trovi a questo indirizzo: http://unico-short.tk/lasttech Non ti preoccupare se ti sembra una richiesta off-topic, siamo piuttosto abituati a queste divagazioni!

    RispondiElimina
  6. E' difficile riassumere tutta la situazione in due parole, però il dato essenziale è questo:
    praticamente nessuna misura è al di sopra del Codex Alimentarius, che sancisce i livelli ammessi per l'alimentazione. Nota che il Codex è stato stabilito a tavolino non in fase di emergenza, quindi non risente delle isterie collettive del dopo-catastrofe.
    Il limite stabilito dal Codex è di 1000 Bq/kg, mentre i primi limiti imposti subito dopo la catastrofe in Giappone sono stati di 500 Bq/kg fino ad arrivare agli attuali 100 Bq/kg.
    Quindi noi riportiamo gli alimenti al di sopra dei limiti stabiliti dalle autorità giapponesi perché questo è il limite, ma per questo riportiamo anche quelli al di sopra del Codex.
    La situazione attualmente è paradossale, perché alimenti che sono perfettamente leciti e "non contaminati" possono avere un contenuto di nuclidi superiore agli attuali limiti giapponesi.
    Per confronto prendiamo sempre il corpo umano che naturalmente emette circa 4000 Bq/kg solo per via del potassio naturale.

    Attualmente, i solo alimenti che presentano una contaminazione superiore a quella ammessa dal Codex riguardano la selvaggina (cinghiale, orso, cervo) che si cibano di alimenti non controllati del sottobosco (ad esempio funghi, che si sono rivelati forti concentratori di cesio) e comunque tutti nella zona di Fukushima. Anche alcune specie di pesci di fondale dalle parti di Fukushima possono avere una contaminazione superiore ai limiti del Codex.

    Ti lascio ora vedere le cifre nelle zone che ti interessano per trarne le conseguenze, qui
    puoi trovare tutti i dati raccolti finora, che sono divese centinaia di
    migliaia di misure, e tenendo presente che praticamente tutti quelli che risultano contaminati (con le riserve dette sopra) sono fuori commercio.



    Davvero in due parole, non mi preoccuperei più di tanto per il cibo.


    http://it.wikipedia.org/wiki/Codex_Alimentarius
    http://www.codexalimentarius.org/

    RispondiElimina
  7. @toto_unicolab:disqus

    Fortuna che non ci siamo contraddetti :-)
    No, scherzo!

    RispondiElimina
  8. bhè... i numeri non mentono e quello che abbiamo scritto è quello che i numeri che pubblichi ogni settimana (ancora grazie) dicono. niente di più, niente di meno.

    RispondiElimina
  9. @ValerianoB:disqus oggi hanno pubblicato i tre rapporti mancanti della scorsa settimana. Vorrà dire che venerdì faremo il doppio turno!

    RispondiElimina
  10. tanto fa tutto lo script! Ormai 2-3-45 rapporti è lo stesso :-)

    RispondiElimina

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